PREVENZIONE

TEST MACULOPATIE

di cosa si tratta?

Si tratta di un test molto semplice che possiamo fare tranquillamente a casa in qualsiasi momento. Lo scopo del test è individuare il più precocemente possibile la MACULOPATIA che è la causa di cecità più frequente al mondo. Con questo termine intendiamo la deformazione, ondulazione, distorsione di tutto ciò che è dritto (righe, stipiti delle porte, gradini….). Di solito si avverte meglio durante la lettura per cu il paziente percepisce le righe del giornale distorte, ondulate o spezzate. Purtroppo questo sintomo non sempre viene notato precocemente perché spesso il paziente non si accorge del disturbo fino a quando non si copre l’occhio sano. 

TEST MACULOPATIE

COME SI ESEGUE IL TEST

• Se necessario indossare gli occhiali per leggere;
• Coprire con il palmo della mano l’occhio sinistro;
• Tenere con la mano destra il test alla normale distanza di lettura;
• Fissare con l’occhio destro il punto al centro della griglia;
• Fare attenzione se si osservano le righe deformate, distorte, spezzate; oppure se è presente una macchia scura;
• Ripetere la stessa procedura per l’altro occhio.

TEST MACULOPATIE

CHI DEVE ESEGUIRE IL TEST

In linea di massima tutte le persone che sono a rischio di sviluppare la degenerazione maculare e quindi:
• Le persone di età superiore ai 50 anni;
• I miopi elevati;
• Le persone che abbiano avuto già un occhio colpito dalla malattia;
• Le persone alle quali sono state riscontrate durante una visita oculistica di routine dei particolari fattori di rischio come la presenza di drusen (in particolari molli) presenti sulla retina. Le drusen sono degli accumuli color giallo che si depositano sotto la retina e sono l’espressione della difficoltà a smaltire le sostanze di scarto.

TEST MACULOPATIE

COME SI PRESENTA IL TEST

Originariamente il test per la maculopatia (o test di Amsler) era costituito da un foglio a quadretti con sfondo nero e righe bianche delle dimensioni di 10X10 cm contenente 400 quadratini. Oggi il test viene proposto invece su un foglio bianco con righe nere. Il motivo di questo passaggio dallo sfondo nero al bianco è meramente economico in quanto lo sfondo nero costa di più. Per cui ad oggi è difficile trovare in commercio dei test di Amsler con sfondo nero e righe bianche. In realtà sul numero di Giugno 2005 della rivista scientifica Retina (la più prestigiosa in campo internazionale) è stato dimostrato che il test originario di Amsler (sfondo nero e righe bianche) e più attendibile rispetto a quello utilizzato oggi (sfondo bianco e righe nere).
DR. VINCENZO SABIA

L'IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE

adotta comportamenti in grado di evitare o ridurre a monte l'insorgenza e lo sviluppo di una malattia a carico dei tuoi occhi. Ecco alcuni accorgimenti ad tenere in considerazione:

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